#Strega15: Elena Ferrante risponde a Saviano
24 febbraio 2015
Elena Ferrante ha risposto oggi, sempre dalle colonne di Repubblica, alla lettera aperta di Roberto Saviano di sabato scorso. L’autore di Gomorra aveva invitato l’autrice senza volto a candidarsi al prossimo Premio Strega con il suo ultimo romanzo Storia della bambina perduta, pubblicato da E/O.
Nella sua risposta, Ferrante non accetta direttamente la candidatura ma riconosce il diritto di Saviano, in qualità di Amico della domenica (di membro, quindi, della giuria che seleziona e vota i candidati allo Strega) di proporre chi crede per il Premio. Allo stesso tempo, Elena Ferrante ricorda come già più di venti anni fa un suo libro, L’amore molesto, fosse finito nella cinquina dei finalisti nell’anno in cui vinse Ninfa Plebea di Domenico Rea (era il 1993).
L’autrice dell’Amica geniale non perde l’occasione per sollevare comunque polemiche sul rapporto diretto che collegherebbe molti degli Amici della domenica con le grandi case editrici italiane. Proprio per questo, Elena Ferrante riconosce che proverebbe un certo gusto nel far partecipare il suo romanzo, pubblicato da una casa editrice indipendente, per «sparigliare le carte».
Nei giorni scorsi, la proposta di Roberto Saviano è stata accolta con entusiasmo da Serena Dandini e Francesco Piccolo, mentre Sandro Veronesi ha minacciato di dimettersi dalla giuria in caso di partecipazione.
Potete leggere la lettere sulla rassegna stampa dell’istituto Treccani cliccando qui.