L’ultima volta
di Giuseppe DAnna / 11 aprile 2013
Ormai non provo neanche più a guardarmi allo specchio. È inutile. Non posso costringermi a farmi piacere quello che sono diventato. E soprattutto non posso farci niente. È da più [leggi]
di Giuseppe DAnna / 11 aprile 2013
Ormai non provo neanche più a guardarmi allo specchio. È inutile. Non posso costringermi a farmi piacere quello che sono diventato. E soprattutto non posso farci niente. È da più [leggi]
di Francesco Vannutelli / 6 aprile 2013
Era ormai un mese che dopo scuola andavamo tutti a casa di Chad. Entravamo in cucina e la mamma ci urlava dal piano di sopra di prendere quello che volevamo [leggi]
di Davide Bevilacqua / 4 aprile 2013
Era vedova da tanti anni la signora Canegazzi e da quando il marito era morto girava sempre con un cagnoletto appresso, sua ultima consolazione. Senza non la potevi proprio pensare, [leggi]
di Mario Massimo / 30 marzo 2013
Stride la vampa… Cammarano, Il Trovatore Come quasi tutti, al battesimo il bambino pianse. Al momento in cui l’acqua benedetta gli cadde sul capo, uno strillo gli squarciò la bocca [leggi]
di Enrica Aragona / 9 marzo 2013
C’è una luce diversa nello sguardo di Jack stamattina. Si vede da com’è entrato in ufficio, da come ha sorriso quando ha centrato l’attaccapanni con la giacca e da come [leggi]
di Luigi Cecchi / 7 marzo 2013
Al saggio non può capitare niente di male. È più forte di tutto ciò che lo circonda. Lucio Anneo Seneca Dodici Dita si guardò le mani. Aveva solo dieci dita, come [leggi]
di Antonio Antonelli / 16 febbraio 2013
Avv. Alberto T. Studio Legale H&W 324 Avenue Luoise Bruxelles Ricordi Alessandro e Nicoletta? Dopo la maturità sono andati a vivere insieme, e hanno avuto una bambina, Agazia, che [leggi]
di Mariateresa Stella / 26 gennaio 2013
La cucina deve rimanere al buio. Mia madre ha apparecchiato il tavolino in mezzo alla stanza e ha recuperato persino un centrotavola. Dobbiamo stringerci un poco, ma alla fine riusciamo [leggi]
di Emilia Lugli / 24 gennaio 2013
«Pablo». C’è rosso, qualcosa di rosso che spezza il buio. E silenzio. «Pablo…» Un odore acre mi afferra alla gola. Tossisco violentemente e non riesco a fermarmi. Butto fuori ancora [leggi]
di Olga Campofreda / 15 dicembre 2012
Giulio Frasca aveva scelto di fare lo psicoterapeuta per aiutare la gente. Gli piacevano le persone – diceva da sempre – perché quella cloaca che è chiamata massa, presa nell’individuo [leggi]
di Raffaello Corti / 8 dicembre 2012
Io pedalo, ma pedalo forte per davvero, specialmente quando c’ho paura o sono spaventato. Quella sera mi ricordo, ero sceso in paese con la mia bicicletta, senza fari, che a [leggi]
di Simone DellUnto / 6 dicembre 2012
Roma, rione Monti. Daniele esce fuori dal locale per intervallare la sua terza birra con una robusta sigaretta. Dopo il primo poderoso tiro presta tutta la sua attenzione alle parole [leggi]