“L’unico scrittore buono è quello morto” di Marco Rossari
di Cristiana Saporito / 26 gennaio 2012
C’era una volta un paese lontano, tra gli infissi dell’ultimo cielo. E lì viveva un omino, schiacciato dal peso di troppe parole, che per non soffocare doveva per forza appoggiarle [leggi]