Sarà che ormai a quei tratti semplici e veloci ci siamo piacevolmente abituati; sarà che da almeno un annetto ogni lunedì aspettiamo la nostra striscia, a volte con impazienza, altre [leggi]

Cosa accade quando la scrittura prende vita propria, e non si limita a veicolare un contenuto, ma anzi lo scavalca e lo modella a suo piacimento? Quando sono assonanze e [leggi]

L’ultima settimana del mese “DietroLeQuarte” va in giro: dopo il primo speciale dedicato a un editore, siamo andati a trovare i libri nel loro habitat naturale. Quale consiglio migliore da [leggi]

Dieci racconti, legati dal fil rouge dello sport, ma non solo. Una narrazione netta, precisa e coinvolgente; uno stile profondamente americano, ereditato senz’altro da quell’America che conosciamo attraverso Carver e [leggi]

«Bevo, fumo, esco la sera, mi ubriaco una volta a settimana e una volta a settimana vivo l’agonia dei postumi, ogni tanto mi drogo, mangio cibo spazzatura, detesto la maggior [leggi]

Cosa accade quando un autore decide di adottare il punto di vista di un bambino? Gli esempi sono tanti – da Günter Grass a Safran Foer, passando ad esempio per [leggi]

Basterebbe soffermarsi sull’idea di contaminazione espressa dal Londra-Luxor, cinema dal nome evocativo situato nel centro di Parigi, per inquadrare l’intero romanzo. Già, perché l’essenza di Fuga in blu, la prima [leggi]

Finalmente, una voce. Questo è ciò che viene da pensare prendendo tra le mani Derrumbe (marcos y marcos, 2012), l’ultimo romanzo di Ricardo Menéndez Salmón. Sì, perché ancor prima di [leggi]

Non leggete questo libro se la strada casa-lavoro vi piace, e non vi sembra ogni giorno la stessa. Non leggetelo se il vostro tran tran quotidiano non suona tanto ripetitivo [leggi]

Prendete un ricordo, un groviglio di ricordi. Provate a dargli una forma e una durata, un valore temporale. La risposta che vi darete avrà le stesse caratteristiche di questo romanzo: [leggi]