Cinema – Il box office del fine settimana
16 marzo 2015
Esordio strepitoso della versione live action di Cenerentola. Il film di Kenneth Branagh si impone come vincitore del botteghino italiano con oltre cinque milioni di euro di incasso nel primo fine settimana di programmazione. È la conferma, dopo il grande successo di Maleficent dello scorso anno, che la strategia Disney di riproporre i propri classici in nuove versioni con attori in carne ed ossa paga, e pure parecchio.
La vera notizia, però, è che non c’è più traccia delle 50 sfumature di grigio nella top ten.
Al secondo posto, infatti, ben distanziato ma comunque con un importante risultato superiore ai due milioni, si piazza un’altra nuova entrata, quel Ma che bella sorpresa di Alessandro Genovesi (a cui solo quattro mesi fa era stato assegnato, in maniera scellerata, il compito di aprire il Festival Internazionale del Film di Roma con il suo inguardabile Soap Opera) che lancia la nuova coppia Claudio Bisio-Frank Matano, protagonisti del film e di un talent show in tv, al debutto proprio lo stesso giorno di uscita del film.
Il podio della scorsa settimana scivola tre posizioni più giù: Focus – Niente è come sembra, dal primo posto scivola in terza posizione, seguito dall’ex numero due Nessuno si salva solo di Sergio Castellitto e da SpongeBob – Fuori dall’acqua.
In sesta posizione c’è un’altra nuova entrata: Suite francese, tratto dal capolavoro letterario di Irène Némirosky, mentre nella seconda metà della classifica Kingsman e Noi e la Giulia continuano a registrare buoni risultati anticipando Blackhat di Michael Mann. Chiude la classifica Birdman, che approfitta ancora del traino degli Oscar e raggiunge quasi i quattro milioni e mezzo di incasso totale.
1- Cenerentola di Kenneth Branagh
2- Ma che bella sorpresa di Alessandro Genovesi
3- Focus – Niente è come sembra di Glenn Ficarra e John Requa
4- Nessuno si salva da solo di Sergio Castellitto
5- SpongeBob – Fuori dall’acqua di Paul Tibbitt
6- Suite francese di Saul Dibb
7- Kingsman – Secret Service di Matthew Vaughn
8- Noi e la Giulia di Edoardo Leo
9- Blackhat di Michael Mann
10- Birdman di Alejandro González Iñárritu