“Gli innamorati”
di Carlo Goldoni
«La più bella commedia di tutto il mondo» al Teatro Vascello di Roma
di Redazione / 14 aprile 2016
È in scena fino a domenica 17 aprile, al Teatro Vascello di Roma, Gli innamorati di Carlo Goldoni, regia di Andrée Ruth Shammah.
La regia classica dell’impianto originale sopravvive insieme a uno spirito più contemporaneo: una commistione inevitabile per una commedia che ha più di duecento anni ma che mette in scena tutti i lati più ridicoli della frenesia amorosa.
Sono proprio i capricci, i sotterfugi e le minacce degli innamorati a muovere gli altri personaggi in scena, a determinare i ritmi dell’azione e a lasciare che il pubblico – che riconosce l’attualità delle assurde dinamiche scaturite da una relazione amorosa – rida degli amanti, delle loro esagerazioni e perciò di sé.
Sono sempre gli amanti a colorare lo spazio scenico che invece è allestito in funzione dell’essenzialità. La scenografia, a cura di Gian Maurizio Fercioni, è costituita per lo più da relle contenenti vestiti e da altri pochi arredi e ammicca, delicatissima, a un certo candore settecentesco, quello del pallore dei visi e degli abiti di una certa nobiltà, fungendo anche da espediente necessario alle azioni compiute dagli attori sul palco; è dietro agli arredi che i personaggi spiano e si trincerano, o ridefiniscono gli spazi della scena, tutto sotto lo sguardo degli spettatori.
Lo spettacolo, che aveva riscosso il favore del pubblico e della critica, rappresenta – dopo La Locandiera e Sior Todero Brontolon – un altro tassello del percorso di Andrée Ruth Shammah su Goldoni.
La freschezza dello spettacolo è garantita, oltre che da un’ottima rielaborazione del testo originale, anche dall’interpretazione degli attori, una su tutti Marina Rocco nei panni di Eugenia, volto noto in ambito cinematografico, che con la sua interpretazione riesce ancor di più a determinare gli intenti dello spettacolo: mettere in scena l’instabile equilibrio che regola l’incedere dei sentimenti degli innamorati e più in generale delle relazioni umane di tutti noi.
Gli innamorati
di Carlo Goldoni
regia Andrée Ruth Shammah
con Marina Rocco, Matteo De Blasio,
Roberto Laureri, Elena Lietti,
Alberto Mancioppi, Silvia Giulia Mendola,
Umberto Petranca, Andrea Soffiantini
scene e costumi Gian Maurizio Fercioni
luci Gigi Saccomandi
musiche Michele Tadini
produzione Teatro Franco Parenti
Roma – Teatro Vascello, dal 7 al 17 aprile 2016.
LA CRITICA
Una fresca rivisitazione di Goldoni: intensa e divertente. Indicata per gli amatori del teatro classico ma anche per coloro che intendano avvicinarvisi per la prima volta.
Comments