Spin-off

Détour

di / 8 giugno 2021

Quasi senza accorgermene ho finito la tesi, l’ho discussa nella sessione di luglio e sono partito per una breve vacanza insieme a Greta. Sempre senza accorgermene ho cominciato a derubarla [leggi]

Funghi

di / 24 settembre 2020

Irene tira fuori una pila di piatti fondi e li sistema accanto a un’enorme ciotola, dentro cui quel che resta di una lepre sta marinando in un bagno di Barbera [leggi]

Si dummeneca è bon tiempo

di / 15 ottobre 2019

Fu solo quando la hostess disse «in caso di una depressurizzazione della cabina, le maschere dell’ossigeno usciranno da appositi scomparti collocati nel soffitto dell’aeromobile; indossate la maschera e respirate normalmente», [leggi]

L’uomo con la pipa

di / 7 marzo 2019

La svegliò l’eco di una canzone. Un istante dopo, un intreccio di suoni nasali attraversò la finestra a cavallo di una striscia di sole. Futura si girò nel letto verso [leggi]

Protégé

di / 27 luglio 2017

E alle 5.46 di questo mattino nevrastenico il sole brucia i tetti delle case del glorioso immondezzaio dove nasco e abito, fiammeggiando e spandendosi nel cielo come un enorme tuorlo [leggi]

L’inquilino di sopra

di / 20 luglio 2017

Io e Paolo siamo stati compagni di scuola, è vero, ma amici direi proprio di no. Abbiamo passato gli anni del liceo a due passi l’uno dall’altro, eppure la distanza [leggi]

Dopo il tramonto

di / 6 luglio 2017

Della mia vita precedente ricordo soprattutto certe notti. In quel periodo abitavo in un appartamento dalle pareti sottili, in un condominio di periferia pieno di giovani rumorosi e coppie con [leggi]

Gli ultimi metri di corsa

di / 18 maggio 2017

Non ho mai fatto male a nessuno. Ero timido, ero introverso, ero asociale. Mi facevo i cazzi miei. Pensavo questo di me perché lo dicevano loro: mio padre, mia madre, [leggi]

Giacche nere

di / 11 maggio 2017

1 «Michele, che c’è?» Il tono della domanda del mio capo non è di quelli da metterti con le spalle al muro, anzi, direi che è persino confidenziale, eppure ho [leggi]

La balena

di / 20 aprile 2017

Capalbio. Caput albi. Capo bianco. O campo bianco. A ore precise del giorno, il treno da e per Roma. L’odore della campagna d’estate. Di finocchio selvatico. Di terra cotta dal [leggi]

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effe

“effe – Periodico di altre narratività” numero dieci

“effe – Periodico di altre narratività” numero dieci

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