di Giulia Eusebi / 27 luglio 2020
Azzorre è una storia iniziata trentuno anni fa, l’8 febbraio 1989, quando un aereo partito da Bergamo e diretto a Punta Cana interrompe la sua corsa a Pico Alto, unica [leggi]
di Antonella De Biasi / 24 luglio 2020
Lo stato moderno, che negli ultimi secoli ha incarnato l’istituzione di riferimento delle dinamiche sociali, esiste ancora: ma non è il sistema più rilevante. Di fatto è avvenuta una massiccia [leggi]
di Fernando Coratelli / 21 luglio 2020
Dopo otto anni è tornata sulla scena narrativa Gabriella Kuruvilla. A dire il vero, in questi anni sono usciti parecchi suoi racconti su varie antologie, ma mancava il romanzo. È [leggi]
di Giusy Esposito / 16 luglio 2020
«Il feretro non conteneva nessuna salma. La bara Star Legacy modello Platinum Rose in acciaio calibro 18, in prestito dal Walmart locale, era solo ricoperta da una grande bandiera americana». [leggi]
di Giovanni Bitetto / 9 luglio 2020
In questi anni ci siamo abbeverati di saggi e teorie che spiegano le mutazioni economiche, sociali, culturali, cognitive del nuovo ipercapitalismo tecnologico. La riscoperta in chiave critica di Dick e [leggi]
di Fernando Coratelli e Andrea Pomella / 7 luglio 2020
Alba senza giorno di Fernando Coratelli (Italo Svevo, 2019) e I colpevoli di Andrea Pomella (Einaudi, 2020) sono due libri completamente diversi tra loro. Il primo – che inaugura la [leggi]
di Francesca Ceci / 6 luglio 2020
La prima cosa da fare è partire dal concetto di privilegio. «Provate a pensare a qualcosa che vi rende più fortunati degli altri. Non lo vedete? Ecco, questo è il [leggi]
di Emanuela Cocco / 1 luglio 2020
«In principio, anche peggio della malattia era la paura di ammalarsi: una specie di contagio parallelo». Nel romanzo d’esordio dello scrittore argentino Ariel Luppino, Le brigate (Edizioni Arcoiris, 2020) accade qualcosa [leggi]
di Teodora Dominici / 22 giugno 2020
Sulla sottile linea di demarcazione tra il disturbante e il divertito, si trovano come piccoli satelliti questi brevi input di taglio ora narrativo ora descrittivo ora immaginifico, una raccolta che [leggi]
di Domenico Ippolito / 17 giugno 2020
«Se l’Aspirante è giovane, digli che è troppo giovane, se è vecchio troppo vecchio, se grasso troppo grasso… ma se attende davanti alla porta per tre giorni senza mangiare, senza [leggi]
di Emanuele Pon / 16 giugno 2020
A poco più di due anni di distanza dal suo fortunatissimo esordio con A misura d’uomo, Roberto Camurri si riaffaccia sul panorama della narrativa italiana indipendente con Il nome della [leggi]
di Giuseppe Cocomazzi / 15 giugno 2020
Ci sono questi strani libri fatti soltanto di descrizioni. A prima vista, lo è anche Per antiche strade. Un viaggio nella storia d’Europa di Mathijs Deen (Iperborea, 2020, traduzione di [leggi]
