Flanerí

varie

Considerazioni sul Ces di Las Vegas

di Francesco Coppola / 19 gennaio

È tempo di tirare le somme, una volta spentesi le luci, sull’edizione 2012 del Consumer Electronic Show di Las Vegas.
La novità che più ha colpito l’immaginario degli addetti ai lavori è senza ombra di dubbio la linea di Ultrabook presentata da Intel. Questa categoria di portatili, che strizza l’occhio ai tablet, è stata creata dall’intuizione/necessità di alcuni produttori di rivitalizzare un mercato, quello dei laptop, che sembra avviato a un inesorabile declino. Gli Ultrabook sono dei veri e propri notebook, ma con alcune differenze: presentano uno spessore e un peso minimi – in media si parla di circa 20 mm per 1,3 kg – e sarebbero dotati di una batteria con durata variabile dalle cinque alle otto ore; consentirebbero inoltre un avvio veloce, garantendo al contempo delle prestazioni superiori ai tablet, e si avvicinerebbero per potenza di calcolo a un normale personal computer. Intel, durante il Ces, ha mostrato degli Ultrabook con schermo touch. Il costo di tali prodotti si aggirerebbe intorno ai 1.000 dollari. Secondo alcuni però non si tratterebbe di una novità, ma di una risposta (con quattro anni di ritardo) all’uscita del MacBook Air di Apple. Comunque una spinta al mercato del mobile computing.
Sul fronte dei tablet uno degli annunci più efficaci che si è sentito a Las Vegas è stato quello che hanno portato congiuntamente i CEO di Nvidia e Asus per quanto riguarda il loro nuovo tablet quad-core da 7 pollici con Tegra 3: l’EeePadMeMoME370T. Il tablet in questione sarebbe equipaggiato con il sistema operativo Android 4.0 e verrebbe venduto a 249 dollari, un prezzo veramente concorrenziale. L’idea è che con questa mossa i due colossi puntino al mercato dei tablet low cost, per ora regno incontrastato di Amazon Kindle Fire e del Nook Tablet.

Molte perplessità ha generato la notizia dell’intenzione, da parte di Toshiba, di produrre nel 2012 un tablet dalle dimensioni inedite: 13.3 pollici. Di questo maxi-tablet non si sa ancora molto, se non che secondo i piani alti della casa giapponese sia destinato a quanti desiderino un tablet di dimensioni maggiorate rispetto alla media. Un bel prodotto che è stato presentato, sempre in ambito tablet, è senz’altro l’Acer Iconia Tab A700, dotato di piattaforma Nvidia Tegra 3; questo tablet, dalle forme estetiche classiche, è in grado di offrire una risoluzione Full HD (1920×1080) sul suo schermo da 10,1 pollici, e pesa soltanto 650 grammi. Acer inoltre garantisce per il suo tablet un’autonomia di circa 10 ore.
Affascinante la proposta di Lenovo che, con il suo IdeaPad YOGA, ha creato quello che all’apparenza sembra essere il più classico dei notebook (sistema operativo Windows 8), ma che una volta capovolto si trasforma in un tablet multitouch; dal peso complessivo di 1,4 kg, con uno spessore di 17 mm e uno schermo da 13,3 pollici, il prezzo previsto alla sua uscita dovrebbe essere intorno ai 1.199 dollari.

Il titolo di “Best of Ces”, per quanto concerne la categoria telefonia mobile, è stato assegnato allo smartphone di Microsoft, il Nokia Lumia 900, grazie alle sue caratteristiche tecniche ed estetiche all’avanguardia. Questo Windows Phone presenta, tra le sue caratteristiche principali, un display AMOLED Clear Black da 4,3 pollici con risoluzione WVGA 480×800 pixel, e un processore Qualcomm Snapdragon APQ8055+MDM9200 a 1,4 Ghz. Il Nokia Lumia 900 disporrebbe inoltre di un’autonomia massima di 7 ore in conversazione e di 300 ore in standby.
Questo è stato anche l’anno della OLED TV a marchio Samsung. Questa linea di televisori sarà in grado di offrire prestazioni avanzate grazie all’utilizzo di processori dual-core. Questi nuovi modelli garantiranno risoluzione e definizione delle immagini di altissima qualità. Grazie all’ausilio di una videocamera integrata si potrà permettere all’utente di controllare la tv con i soli movimenti delle mani e i comandi della voce. Ulteriore possibilità è quella offerta dalla funzione di “Smart Evolution”, che consentirà, a chi lo volesse, di sostituire il processore per garantirsi nel tempo un prodotto sempre al passo con le innovazioni tecniche, senza dover cambiare tutto l’apparecchio. Esattamente quello che avviene con i computer attuali.

Sul fronte degli eBook Reader, poche le novità: soprattutto tecnologie tutte ancora da implementare per migliorarne prestazioni e funzionalità. Arriva dalla Cina, però, l’annuncio di un Reader a inchiostro elettronico particolare: Hanvon, il maggior produttore di eReader del Sol Levante, in collaborazione con Mirasol, ha rivelato il suo Hanvon C18, dotato di schermo e-Ink a colori! Le specifiche tecniche promettono un prodotto niente male: schermo Mirasol da 5,7 pollici, risoluzione 1024×768 pixel, processore Snapdragon S2 da 1 GHz, autonomia di circa 3 settimane se utilizzato 30 minuti al giorno senza wifi; il sistema operativo è Android 2.3, ampiamente personalizzato dall’azienda produttrice. Inoltre, c’è il coreano Kyobo Reader, molto simile all’Hanvon C18. Eccolo in video:

 

 

In conclusione, sebbene di prodotti tecnologicamente avanzati non ne siano mancati, di sicuro non c’è stato nulla che abbia mostrato idee nuove rispetto a quanto sia già presente sul mercato. Se lo scorso anno a farla da padroni erano stati i tablet, l’edizione 2012 non ha riservato sorprese in tal senso. Certo, si sono viste tante belle novità, con migliorie che sempre più raffinate escono dai laboratori delle diverse case costruttrici, ma nulla di eclatante si è avuto modo di ammirare sul piano delle idee. Secondo molti quello di quest’anno sarebbe stato solo un allestimento di passaggio, e probabilmente non sbagliano. Ma la domanda, a questo punto, sorge spontanea: passaggio verso cosa?

 

Continua la discussione su Il Menocchio